Sara Giudice , consigliere di zona a Milano per il Pdl, ha iniziato una raccolta di firme per chiedere le dimissioni di Nicole Minetti, indagata per il caso Ruby.Questa iniziativa che appare a molti assolutamente NORMALE, ha scatenato invece una vera e propria bufera all'interno del Popolo della Libertà.Chi ha osato discutere il grande capo? Non se ne parla nemmeno e i vertici del partito di Silvio Berlusconi sono pronti al pollice verso. Possiamo facilmente immaginare che la sua iniziativa non piaccia al ghota della coalizione. " Per sfuggire al dibattito sulla questione, hanno negato la mia esistenza affermando che non risulta che io faccia parte del partito", ha detto la Giudice e non a torto. Le reazione non si sono fatte attendere. Per Roberto Formigoni,ultracattolico Presidente della Regione Lombardia, "chiedere le dimissioni da consigliere regionale di Nicole Minetti è una iniziativa al di fuori del partito”e per il coordinatore lombardo del Popolo delle Libertà, Guido Podestà, "i giovani del Pdl sono un'altra cosa", e noi non facciamo fatica a crederlo.Certo ci chiediamo come mai solo pochissime donne e uomini del partito berlusconiano trovino strano questo modo di far politica e, ovviamente , nulla ci lega alla giovane consigliera dal punto di vista politico. A lei ,comunque,la nostra solidarietà per questa titanica battaglia.
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RispondiElimina"i giovani del Pdl sono un'altra cosa". sono servi
RispondiEliminaGiovani? Dici? Mah!Che tristezza "stì"giovani......
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