lunedì 6 febbraio 2012

Strage di alberi nella mia città, ennesimo segnale dell'italianissimo "tirare a campare".

 I miei amati alberi.....
 prima......  



 ...e dopo!
Nella mia città, come penso in tanti altri luoghi,non si contano più i tronchi, i rami, gli alberi bellissimi caduti al suolo sotto il peso della neve.Ora si deve tagliare, mettere in sicurezza, giustissimo  ma... Si poteva evitare? Io penso di si. Anni di incuria, di assenza di attenzione e di interventi, hanno reso desolante il panorama cittadino. Certo, mi si dirà che i veri problemi sono altri, ma io non posso evitare di sentirmi stringere il cuore da questo tristissimo spettacolo e dal rumore delle seghe elettriche che mi arriva chiarissimo fino al quinto piano di casa mia.  E' o non è questo l'ennesimo segnale del vizio tutto italico del "tirare a campare?" Quante emergenze non sarebbero più  tali se gli interventi fossero...non dico tempestivi,ma  almeno "normali", di routine?

2 commenti:

  1. hai perfettamente ragione... dappertutto si gestiscono emergenze e raramente si mettono in atto comportamenti atti a prevenire i problemi... :(

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  2. pensa che io ho un cognato, sotto casa, che con quella cazzo di motosega attenta a tutti gli alberi di mio suocero, dobbiamo curarlo a vista.

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