giovedì 31 marzo 2011

"Loro" vogliono la par condicio? Loro? E' incredibile, lo scempio grida vendetta.

"Loro" vogliono la par condicio? Loro? E' incredibile, dopo l'informazione (ahahahahahah!) propinata agli italiani ieri dai vari TG 4, Tg 1 e Tg 5, lo scempio grida vendetta. Quelli che sanno fare i calcoli, e io non sono tra questi, hanno precisato che circa 17 milioni di italiani non hanno saputo nulla o quasi di quanto successo alla Camera e del relativo e vergognoso processo breve, ma anche senza fare elaborate statistiche, quello successo ieri sera in tema di disinformazione in Italia grida vendetta. Sono io che voglio la par condicio, sono io e milioni di altri come me che la pretendono.Ma che sta succedendo in questo Paese? Che succede a quelli che ancora credono alla farsa quotidiana?Come credere ancora che il "Bunghetto" risolverà i problemi a qualcuno diverso da se stesso? Nessuna Nazione democratica poteva cadere così in basso, nessun giornalista degno di questo nome potrebbe continuare a fare ancora il suo mestiere dopo aver accettato di partecipare a questo penoso spettacolo.  Proverò a gridarlo forte:" Voglio la par condicio"o almeno  una parvenza di decenza !

mercoledì 30 marzo 2011

Berlusconi show....ma chi sono i "plaudenti" sull'isola? Che vergogna!

Berlusca show, Minetti pensiero, epocale processo breve......un'altra giornata di delirio.

E' veramente frustrante constatare l'ovvio ogni giorno: questo Governo è allergico ad ogni forma di regole e di etica pubblica. Ciò che più sconvolge è il constatare che a molti, troppi, questo sfugge o meglio, è del tutto irrilevante.Il "chi se ne frega" attraversa il Paese in lungo e in largo ed è questo, forse, l'aspetto più preoccupante di questi "magnifici" anni.Ogni giorno il limite della decenza e del consentito si sposta un pò più avanti. L'atteggiamento di condiscendenza che circonda i "furbetti" nostrani, permette a chi ci governa di utilizzare i mass media per l'ennesimo ridicolo show stile Aquila o Napoli, o quello che preferite,questa volta ai danni dei cittadini e dei migranti di Lampedusa , oltre che della verità.. Questo consente all'indagata Nicole Minetti, accusata di procacciare ragazze per i festini di Arcore, di dichiarare in faccia a tutta l'italia che lei alla sua poltrona ci tiene e che anzi, neanche si accontenta. Poichè l'amico Silvio è taaaanto generoso e mantiene sempre le promesse fatte, lei aspirerebbe alla poltrona della Farnesina, una cosetta da niente......Ministro degli Esteri, è chiaro? L'Aula della Camera, che non si capisce più bene a cosa serva se non a levare dagli impicci il grande Silvio, ha approvato senza un briciolo di vergogna l'inversione dell'ordine del giorno proposta dal Pdl per passare all'esame del testo sul processo breve che deve passare subito, prima di adesso. Al diavolo le regole, il senso dello Stato, i principi democratici del vivere civile. Ecco a tutti la riforma epocale della giustizia e l'ennesimo scandalo "ad personam".L'opposizione ha le sue colpe, anche pesanti, ma un pò mi fanno pena. Quei poveracci si sgolano, litigano tra loro, tentano analisi  e indicono l'ennesimo sit-in di protesta, ma si vede che stentano a credere a quello che succede, anche solo a starci dietro. Anche la parte dell 'Italia civile si interroga su come sia stato possibile arrivare fino a questo punto e a cosa succederà domani. Sconvolge questo assistere quotidiano a recite preconfezionate da parte di politici privi di ogni senso della decenza, più ancora al fatto che molti ci credono o fanno finta di farlo per un motivo che francamente non capisco fino in fondo. Temo che ricostruire un tessuto civile in questa Italia sgangherata sarà durissimo e molto molto lungo.

martedì 29 marzo 2011

Par condicio atto secondo:L'Agcom ricorda a tutti il rispetto delle regole....basterà?

I programmi di informazione, i talk show, non possono rientrare nell'applicazione della par condicio prevista in occasione di tornate elettorali per i programmi di comunicazione politica radiotelevisiva. Lo ha ricordato l'Agcom sulla base della decisione adottata dal Tar Lazio che aveva distinto nettamente tra tribune politiche e programmi di informazione. E' una regola, tutto chiaro? Difficile, per chi pensa che le regole siano uno stupido intralcio a fare quello che si vuole. La storia è nota.  La maggioranza di centrodestra in commissione di Vigilanza, aveva stabilito l'equiparazione dei programmi di approfondimento informativo alle tribune politiche ed elettorali, cioè alla comunicazione politica, e questo aveva permesso, nelle scorse elezioni regionali, di "tappare " la bocca ai vari Ballarò e Annozero. Il Tar del lazio aveva ristabilito il rispetto delle regole .Questo oggi viene ricordato. Basterà? E' questa la  sentenza definitiva  che il centrodestra accetterà? Niente   bavaglio? Ne dubito fortemente e già immagino tonnellate di dichiarazioni indignate e inverosimili da parte dei fedelissimi del capo.  Attendo rassegnata  "nuovi" sviluppi di questa   ennesima sceneggiata di cui si potrebbe benissimo fare a meno.

Sceneggiata par condicio atto primo: Pronti.....Via!

Ci risiamo! Quale che sia l'elezione in questo Paese, siamo costretti a sorbirci la solita "sceneggiata " della  par condicio . Questa volta si tratta delle elezioni amministrative del 15 e 16 maggio prossimi e di un emendamento al regolamento in discussione in Commissione di Vigilanza Rai presentato da Pdl, Lega e Responsabili, che prevede di estendere i principi della disciplina delle tribune politiche anche ai programmi di informazione.In questo Paese che sembra aver smarrito per sempre il senso del limite insieme a quello del ridicolo, la maggioranza sembra orientata a  occuparsi di faccende delicatissime. La crisi internazionale? I profughi? Il nucleare? La Libia? L'Africa? la disoccupazione? La crisi?....Ma no, "sciocchini", bisogna far chiudere  Santoro e  Vauro, Floris e la Gabanelli, Dandini e Fazio....  Applicare i principi della disciplina delle tribune politiche anche ai programmi di informazione è un'autentica e enorme sciocchezza e probabilmente ci toccherà rassegnarci all'ennesima pagliacciata: da un lato la finta aquilana che osanna il governo e Berlusconi, dall'altro la sospensione dei talk show,da un lato la "valanga" televisiva della maggioranza, dall'altro la   sospensione dei pochi programmi Rai che vale ancora la pena seguire ( tranne Montalbano, si intende!). Par condicio con presenza paritaria di forze politiche e candidati alle elezioni locali?Non si capisce perchè e tanto vale sospendere le trasmissioni di approfondimento, sarebbero di una noia mortale e indigeste anche allo spettatore più fedele e votato al sacrificio.

venerdì 25 marzo 2011

Gentilini lo sceriffo di Treviso? Incompatibile e offensivo...Eppur si muove, dal basso!

Eppur si muove! Il variegato mondo cattolico, spesso accusato di immobilismo e di scarso senso critico, è sempre più spesso protagonista di azioni concrete e di forme di protesta singolari. Dal  basso. Non parlo qui dei vari don Ciotti, don Gallo o padre Alex Zanotelli, di più o meno noti e benemeriti personaggi che, con le loro parole e con il loro impegno, scuotono da sempre i cuori e le coscienze di credenti e non credenti, ma di "semplici" fedeli che proprio non ce la fanno più a tacere. L'ultima, in ordine di tempo, è la singolare azione di protesta portata avanti dai fedeli della parrocchia di Busa di Vigonza, piccolo centro alle porte di Padova : "Sciopero dell'obolo" da parte dei praticanti. Il motivo? L'indignazione dei fedeli contro la decisione del parroco di concedere la sala parrocchiale al prosindaco di Treviso Gentilini,il noto "sceriffo",che utilizzerà la sala  per presentare e pubblicizzare la sua autobiografia. Un gruppo di credenti non è riuscito proprio a mandar giù l'iniziativa ed è scattata la protesta. No a Gentilini, reo di utilizzare e praticare " parole e atti incompatibili con il messaggio evangelico e che recano grave offesa alla sensibilità di chi crede nell’eguaglianza tra gli uomini ." Il messaggio è chiarissimo e bello forte....Pare che lo sceriffo di Treviso non sia scomposto più di tanto e che abbia detto "Io ci sarò ,sono un cattolico praticante, mica un comunista"!

giovedì 24 marzo 2011

Don Ciotti bacchetta tutti.....se non lo avete ancora ascoltato fatelo, ne vale la pena!

Gelmini in "Diario di uno scandalo".....Sorpresona su Nature.





Apprendo or ora dai miei amici "Docenti Scapigliati"( www.idocentiscapigliati.com), che la prestigiosa rivista Nature(www.nature.com) ha pubblicato on line, il 9 marzo scorso, un articolo che mi potrebbe interessare.Vado a vedere.....Sorpresona! Il titolo già di per se' molto significativo suona più o meno così: Diario di uno scandalo. Di quale "scandalo" si tratta? Del modo assolutamente diverso con cui i diversi governi e le diverse società, reagiscono agli scandali accademici. E' una questione di etica pubblica e, guarda caso, si paragonano due "risoluzioni" diverse . Da un lato la Germania, con le vicende di plagio che hanno portato alle dimissioni il Ministro della Difesa Guttenberg, dopo che il mondo accademico aveva protestato in coro per la beffa al sistema educativo e perciò all'idea stessa di democrazia  ; l'Italia con il ministro Gelmini, che ha preso la "scorciatoia" di Reggio Calabria per superare molto più facilmente l’esame di Stato da avvocato e continua oggi a fare il Ministro dell'Istruzione.A ben guardare, deve essere proprio complicato da capire il meccanismo tutto italiano che porta chi viola o, come in questo caso, aggira le regole ,a far carriera. Avere un ministro competente per scuola e università che ammette di aver eluso, aggirato o semplificato le regole accademiche, è un" tantinello" ironico, no? Se poi è anche colei che blatera su serietà, disciplina, studio sudato,impegno, dall'ironia si passa alla presa per i fondelli.

mercoledì 23 marzo 2011

Saverio Romano nuovo ministro dell'Agricoltura....Ohi che bella novità, tralallalallalà!

Cosa starà dicendo il Presidente a Berlusconi? Dì la tua....... 
Il Governo Berlusconi ha un nuovo Ministro dell'agricoltura, tal Saverio Romano , o almeno dovrebbe. Perchè? perchè il Romano pare figura non proprio gradita al Colle. Come mai?Le sue vicende giudiziarie, quisquiglie legate a faccende di mafia, hanno spinto il Presidente Napolitano ad esprimere riserve sull'opportunità politica e istituzionale di tale nomina. Una persona "normale" si chiederebbe come mai sia stato scelto un politico non proprio trasparente, ma oramai di "normale" in questo Paese resta ben poco. Per i due o tre ingenui rimasti, Romano, siciliano ex UDC, è uno a cui il Premier non può proprio dire di no. Costui, sconosciuto ai più, è infatti uno degli esponenti di punta del gruppo dei cosiddetti Responsabili(e mai nome fu più ridicolo di questo ), che garantisce al governo la maggioranza alla Camera di cui ha tanto bisogno. Meno male che Giorgio c'è e per questo, la nomina è, come dire......con riserva!Per ora il neo-quasi ministro ( che confusione!), può contare su appoggi "illustri" come quello del leader di Forza del Sud Gianfranco Micciché che, complimentandosi per l'incarico prestigioso, ha anche affermato che il Sud potrà finalmente contare su un altro suo uomo in Consiglio dei Ministri. Al povero Sud mancava anche questa!

martedì 22 marzo 2011

Berlusconi testimonial per la promozione del turismo culturale? Ho letto bene? Siamo in pieno delirio ....

Berlusconi testimonial ufficiale per la promozione del turismo culturale in Italia? Mi stropiccio gli occhi......la giornata è stata lunga e un tantino pesante.....avrò letto male, sarà un pezzo di satira.....no.....ho letto bene! Il "nostro" Presidente del consiglio, quello sotto il cui governo si è abbattuta la ghigliottina dei tagli selvaggi e indiscriminati tanto da costringere Bondi a non uscire neanche di casa per andare a far finta di lavorare, quello che ha costretto alle dimissioni personalità del calibro di Andrea Corradini, archeologo e studioso di fama mondiale,quello che ha portato in piazza a protestare attori e registi, quello dei crolli di Pompei , città che ha resistito all’eruzione del Vesuvio, ai secoli, agli scavi, alle scosse telluriche, ai vandali e ai tombaroli , promuove le bellezze artistiche del Bel Paese? Cos'è, uno scherzo? Una barzelletta mal riuscita? Tutto vero.Tenetevi forti e fate un grosso respiro.... Silvio Berlusconi è nientepopodimeno che lo sponsor del nuovo spot istituzionale 'Magica Italia 2011' per la promozione del turismo culturale rivolto ai cittadini italiani.Il premier, sfogliando un libro sull’Italia, ci ricorda in un video (che avremo la sfortuna di vedere in TV se non siamo lesti a cambiar canale),che il nostro è il Paese che ha regalato al mondo il 50% dei beni artistici tutelati dall’Unesco, e ne approfitta per mostrarci immagini di splendide città italiane invitandoci a scoprire ed amare il nostro Paese.Molti potranno dire di sapere già di vivere in uno splendido Paese che però è governato da chi ha deciso di distruggerne storia e cultura che , a parer loro,  non produce  e non fa mangiare. Così va il mondo, il nostro. Ciliegina sulla torta: lo spot è stato presentato dal ministro del Turismo Michela Vittoria Brambilla durante una conferenza stampa durante la quale ha anche avuto la brillante idea di rimarcare la generosità del Premier: ha prestato la sua faccia "gratuitamente" Pensate un pò cosa sarebbe potuto succedere se fosse stato anche pagato.....un delirio!P.S. Per chi volesse farsi veramente del male, ho anche il video che dimostra che la notizia non è uno scherzo ma è drammaticamente vera.

I grembiulini della Gelmini....per ora ci sono i fiocchetti azzurri, che "teneri"!

lunedì 21 marzo 2011

Lombardo indagato per una miniera ridotta a discarica di rifiuti tossici: E dove metterebbero le scorie nucleari?

Fresca fresca di stampa. Il presidente della regione Siciliana Raffaele Lombardo, leader del Movimento per le Autonomie,insieme a due assessori,è indagato dalla Procura di Enna nell'ambito dell'inchiesta sulla miniera di Pasquasia. I reati ipotizzati dai magistrati che hanno anche disposto il sequestro del sito,non sono certo leggeri: omissione di atti d'ufficio e gestione di rifiuti non autorizzata. Mi chiedo: Come osano parlarci di nucleare? A parte il fatto che i cittadini italiani si sono giè chiaramente espressi con un referendum,  con quello che avviene in Italia, vi immaginate la qualità del cemento per la costruzione delle centrali, le mazzette, la fine delle scorie nucleari?

Luciana Littizzetto personaggio dell'anno: Non ce n'è per nessuno!

domenica 20 marzo 2011

Ma dov'è finita la "no-fly zone"? Ci avevano detto.....ci hanno mentito......?

Ci avevano detto che si colpivano gli aerei di Gheddafi, che si proteggeva il popolo libico dagli attacchi del dittatore, ci avevano detto che era necessario e che non potevamo chiudere gli occhi, lavarcene le mani. C'è la risoluzione ONU ma.......che centrano tutte queste bombe? E i civili colpiti? Conosceremo mai i loro volti e le loro storie?La Lega araba protesta , le voci dei "distinguo" anche. Spero che le bombe "intelligenti" lanciate sul bunker del Rais non siano come quelle per stanare Bin Laden.....Spero di non dover assistere ad un'altra guerra mascherata da altro!

Bossi fuori ogni controllo: Scusate, ma dov'è il folklore ?

E' uno dei ministri della nostra Repubblica, vale la pena di ricordarlo! 
Bosso non si smentisce. Il suo non è un "personaggio" della politica italiana su cui farsi una risata, un'alzata di spalle. Quest'uomo fa veramente paura. Il suo essere fuori le righe, fuori controllo, fuori ogni regola di convivenza civile, deve fare riflettere. Come si può ancora parlare di folklore dopo le ultime dichiarazioni? Lui non è preoccupato di quello che può succedere in Libia, di quanto possa accadere alla gente, di quanto rischioso sia un intervento militare, nossignore, il nostro ministro delle Riforme (perchè di ministro della nostra Repubblica si tratta e non dovremo scordarlo mai) ,ha " candidamente" dichiarato che in terra libica occorreva maggiore cautela per un paio di buoni motivi:1) Milioni di immigrati che fuggiranno dai bombardamenti e verranno a "rompere" da noi, contaminando la razza italica, pardon, padana. 2)Il rischio elevato di perdere le forniture di gas e petrolio dall'amico del Premier, ora giustamente "arrabbiato" per il voltafaccia di chi ieri, gli aveva anche baciato le mani.Non ci sono parole e non riesco a fare nessun commento. Una cosa sola Bossi ha detto giusta: I ministri di questo Governo parlano veramente a vanvera!

sabato 19 marzo 2011

In ricordo di un grande uomo e di un prete "scomodo": Don Peppe Diana.

Oggi, 19 marzo, il calendario scolastico della Regione Campania è rosso. Tranquilli, non è per la festa del papà, ma per un motivo che molti non sanno e che è invece, per me, importantissimo sottolineare: la giornata in ricordo di tutte le vittime della mafia. Perchè proprio oggi? Perchè il 19 marzo 1994, alle 7.30 del mattino, veniva ucciso barbaramente un prete "scomodo", un testimone di primo piano nella lotta alla malavita organizzata e alla camorra, Don Peppino Diana. Uomo e prete coraggioso e ostinato, nel 1991 si fa promotore di un attacco diretto contro i clan di Casal di Principe, la sua terra, sottoscrivendo un documento che resterà una traccia indelebile nella lotta contro il crimine organizzato. La sua "guerra" contro la camorra di Francesco "Sandokan" Schiavone ,viene combattuta fino alla fine per una scelta limpida e chiara: "Per amore del mio popolo"," per amore del mio popolo non tacerò".   E' questo anche il titolo dello scomodo documento con cui si denunciava lo stato delle terre dell'Agro Aversano sotto il controllo della camorra che lo rese popolare tra tanti, ma che segnò la sua definitiva condanna a morte. Il 19 marzo 1994, alle 7.30 del mattino un killer entra nella sagrestia della Chiesa di San Nicola a Casal di Principe e lo uccide a soli 36 anni. Don Diana viene ucciso il giorno del suo onomastico nella sua chiesa,  prima di celebrare messa . I killer lo chiamano per nome perché non lo avevano neanche riconosciuto: "Don Peppe chi è?  " Lui si volta e gli sparano addosso. La sua scelta era per i camorristi intollerabile, come intollerabile era per loro il suo essere cristiano. Per lui niente mezze misure, nessuna scelta di comodo perchè   non si poteva essere credenti e perdipiù essere preti, senza raccontare, partecipare e cercare di distruggere, il potere criminale che toglieva la vita alla sua terra e alla sua gente.

venerdì 18 marzo 2011

Le ultime dal grande Vauro

Nucleare ed esponenti di governo: Paura, eh?Quando i cittadini perdono la pazienza, so' cavoli amari!

Da giorni passano in TV le immagini dell'apocalisse in Giappone e il mondo si interroga se vale la pena aggiungere, ai disastri naturali, quelli causati dall'uomo. Sul nucleare c'è stata una corsa dei vari governi ad assicurare i cittadini o come minimo, la promessa a ripensare alle scelte fatte e riflettere. Da noi? Incredibilmente, noi che una volta tanto siamo privilegiati per una chiara scelta del popolo italiano di non volere il nucleare, noi che le centrali non le volevamo costruire , abbiamo guardato in Tv e letto sui giornali, le dichiarazioni" pronucleare "dei politici nostrani. L'idiozia massima si è raggiunta quando in molti si sono affrettati a dire:" Non dobbiamo lasciarci condizionare da quello che sta accadendo in Giappone -oppure -"Non si fanno scelte sull'onda delle emozioni". Ma, dico, "Siete tutti scemi?" Come non riflettere e inorridire sui disastri che stanno avvenendo? Perchè mai non si deve ripensare, cambiare idea o semplicemente parlarne seriamente? No, gli esponenti della maggoranza, e non solo, ci spiegavano che sarebbero andati stoicamente avanti a costruire centrali......Improvvisamente,POF! Tutto sembra cambiato e anche gli irriducibili ci dicono che è il caso di fermarsi. Sono arcicontenta, ma perchè hanno così repentinamente cambiato idea? Nuova coscienza ecologista? No, semplice paura. Paura del nucleare? Acqua, anzi, fuocherello. La paura centra ma , Berlu e i suoi non temono il nucleare, solo noi comuni cittadini. Chiarissima la posizione del governo alla luce delle dichiarazioni della Prestigiacomo:" E' finita, mica possiamo rischiare le elezioni per il nucleare ? Dobbiamo uscirne, ma in maniera soft" Sia come sia, la lezione è chiara: Quando i cittadini perdono la pazienza, so' cavoli amari pe' tutti!

mercoledì 16 marzo 2011

Incredibile.....nasce un nuovo partito di centro-destra:Poli Bortone,Scotti e Miccichè.....ne sentivamo così tanto il bisogno!


Se non ho capito male (e lo spero, oh, come lo spero!), tre sconosciuti partiti nati per raccogliere un pò di incarichi, poltrone e voti, si uniranno in un solo, grande (si fa per dire ), partito. Adriana Poli Bortone con Io Sud, si unirà con Noi Sud di Enzo Scotti e Forza del Sud di Micciché. Confesso che, pur pensando di essere una che legge le notizie, mi erano completamente sfuggiti tutti questi partitini sudisti. A mia discolpa, tenersi aggiornati sul proliferare di formazioni politiche nate per scopi non proprio chiarissimi, non è facile. A Palazzo Grazioli si parla di questo? Ebbene si, in vista delle prossime amministrative Berlusconi non vuole lasciare nulla di intentato ed ecco confezionato una specie di Partito della Lega Sud. Ovviamente la" nuova" formazione nasce per dare un aiutino al Pdl e non deve far imbestialire i supporter della Lega Nord, che già sono tanto inc.....ti di loro. Su questo Berlusconi è stato chiaro, su questo non transige!Io, nata e residente felicemente al Sud malgrado i tanti e ben noti problemi, vi imploro:Trovate un nome che non abbia riferimenti geografici perchè "stamm già tant inguajat accussì"!

Maurizio Crozza:un serio e convincente appello contro il nucleare.....ci voleva un comico?

martedì 15 marzo 2011

LUCIANA LITTIZZETTO parla della mitica "maestrina" perbenino: Marystar Gelmin in the sky e....non solo!

Andrea Carandini, archeologo dimissionario :" Una parte rilevante della Repubblica affonda se stessa"

Durissime le dichiarazioni di Andrea Corradini, uno dei più prestigiosi studiosidi fama mondiale, dimissionario presidente del Consiglio superiore dei Beni culturali .Inaccettabili e sospetti i tagli di Tremonti, cieco il disegno di distruggere la stessa idea di nazione fatta di paesaggio, storia e arte.L'archeologo ha anche affermato che Bondi, prima che dall'opposizione, è stato affossato dallo stesso governo e dal Pdl di cui è anche coordinatore nazionale. Di fatto il Ministero dei Beni Culturali non esiste più,eliminato da tagli insensati e difficili da comprendere. Un popolo senza storia e senza cultura, questo stiamo diventando....... grazie alla politica , al governo e a tutti quelli del partito"La cultura non si mangia"!

lunedì 14 marzo 2011

Nucleare? No, dalla parte dei più piccoli.

Quello che non vogliamo vedere, mai!
Povera Italia, poveri noi.....Ieri sera ho assistito in stato di trance alla recita della Gelmini da Fazio che, come una pessima attrice, declamava le verità sue e del governo sulla scuola. Poichè ci sono abituata, ho resistito fino all'ultimo stoicamente, ben sapendo a quello che andavo incontro. Di seguito, ho potuto apprezzare i servizi di Presa Diretta sullo stato reale dell'università italiana e, seppur con tanto sconforto e tanta rabbia, mi sono almeno riconciliata con la verità. Stamattina ho ascoltato come al solito le news e ovviamente, ho cominciato a riflettere sul disastro nucleare in Giappone. Mentre prendevo il caffè, guardavo le immagini terribili del disastro e mi chiedevo stancamente perchè in Italia, Paese del sole, dell'acqua e del vento, non si sia potuto mai fare veramente niente di serio con le energie alternative. Parlandone a scuola con i miei ragazzi dodicenni, uno mi ha detto:" Ma, professoressa, perchè non si impone per legge che tutte le nuove costruzioni siano verdi e dotate di pannelli solari"? E un altro:" Come è possibile che anche gli edifici pubblici nuovi o ristrutturati siano così brutti e vecchi e non si faccia niente per renderli belli e più ecologici"?Un fiume in piena....Li avrei baciati tutti. Proposte e domande semplici e di una ovvietà che sconcerta ! Non ho saputo rispondere in modo convincente perchè anche io non so darmi pace. Ci rimettiamo a parlare di nucleare in Italia? Si, e se non ci fosse stato il disastro in Giappone, la maggioranza degli italiani starebbe a dire che il nucleare è sicuro e che non c'è altra via per il progresso. Lo vadano a dire a quelli che vicino alle centrali ci vivono e, per quanto mi riguarda, si facciano la loro piccola, sicura centralina atomica, proprio sotto la loro villetta o villona, sicuramente attrezzata con giardino e altalene per figli e nipoti. Vediamo se allora saranno favorevoli o contrari.

domenica 13 marzo 2011

Diamo coraggio al "Pda" (Partito dell'amore) e alle sue testate, l'happy-end ci sarà ma non li lascerà contenti!

Siamo alle solite, Le "testare dell'amore" attaccano a testa bassa chiunque osi protestare contro il Premier e non tralasciano niente e nessuno: opposizione tutta, donne, insegnanti, studenti, scrittori, giornalisti, credenti e non credenti, magistrati, giudici, avvocati.....L'elenco ormai è talmente lungo da abbraccia qualsiasi categoria  accusata di appropriazione indebita della piazza. Ci sarebbe veramente da ridere se la faccenda non fosse, invece, tremendamente seria. L'ultimo a cadere sotto la scure de Il Giornale, è il procuratore aggiunto di Palermo Antonio Ingroia. Definito un tribuno della plebe che arringa la folla ,reo di manifestare al "C-day" e di metterci la faccia con un appassionato e applauditissimo intervento sul palco romano, viene caldamente invitato a dimettersi su consiglio di Cicchitto and company. Per la verità, Il ministro della Giustizia Alfano, ha escluso categoricamente l'avvio di qualsiasi procedimento disciplinare rendendosi forse conto che ,a troppo tirare, la corda si spezza! Bene ha fatto Ingroia a chiarire pubblicamente la sua posizione e  a dire che anche un magistrato ha il diritto e il dovere di esprimere le proprie opinioni, annunciando anche azioni legali nei confronti dei giornali che lo hanno attaccato.Fino a prova contraria, la nostra Costituzione garantisce il diritto ad esprimere le proprie opinioni ma, per le "testate dell'amore", questo diritto non è previsto ad alcun tipo di opposizione.Si facciano coraggio, sono convinta che l'amore alla fine vincerà ma che "l'happy-end" non li lascerà contenti.

sabato 12 marzo 2011

Giù le mani da Roberto Saviano! La "testata dell'amore" nuovamente all'attacco.

 Ci risiamo. Continuano gli attacchi demenziali a Saviano dalle pagine di Libero. Una delle più note "testate dell'amore", è ossessionata dallo scrittore di Gomorra al punto di non perdersi neanche una parola detta dall'autore ovunque, in TV o sui giornali, alla radio o alla presentazione di un libro. L'ultimo, in ordine di tempo, riguarda l'intervento dello scrittore alla trasmissione Radio2. Che cosa ha detto Saviano ? Di quali colpe si è macchiato? Quali "bugie" ha spacciato per verità? Nulla, assolutamente nulla . Il Saviano di sempre, quello che parla di legalità e rispetto delle istituzioni, che dice che il nostro è il Paese di Falcone e non di Riina, che difende il lavoro dei magistrati di Milano e che, con la" leggerezza" che lo contraddistingue, ci fa intuire quanto dura sia la vita sotto scorta. La " testata dell'amore" però non perdona. Saviano, a precisa domanda, ha chiaramente risposto che la cosa che ha trovato disgustosa del Premier, a livello personale, è quando lo ha pubblicamente accusato di aver dato supporto promozionale alle mafie, scrivendo Gomorra. Apriti cielo......Per Libero, uno scrittore chiaramente antimafia che paga un prezzo durissimo per questa sua scelta, non avrebbe alcun diritto di dire la sua sul Premier che lo attacca. Stessa cosa per Marina Berlusconi. I Berlusconi possono parlare, attaccare, accusare, gli altri, devono incassare e tacere. Che fulgido esempio di   uomini e donne  d'amore! Il massimo, per chi volesse farsi veramente male, lo si raggiunge leggendo i commenti all'articolo di Libero. Lì, l'amore dei lettori di questa testata giornalistica, raggiunge toni di pura poesia: Saviano paragonato a un tonto e brutto ratto,disgustoso, ignorante in materia di Legge, profeta del copia e incolla, furbo e scaltro nell'arricchirsi a spese del Premier...... potrei continuare ,ma toglierei a qualcuno il gusto della scoperta. Basta, vado a farmi un buon caffè, dolce, molto dolce perchè queste dichiarazioni d'amore mi hanno lasciato un gusto amaro in bocca.

giovedì 10 marzo 2011

Nuovi tagli alla cultura....e Bondi soffre, oh, come soffre! E si figuri noi.....

Come soffre...........!  
Ho appena letto la notizia che il Ministero dei Beni Culturali subirà l'ennesima stangata di 50 milioni di euro. La non notizia, dato che con la "cultura" non si mangia, mi procura un" fastidio" che assomiglia al mal di di testa che ho avuto ieri. Sarà che amo questo mio Paese pieno di cultura dove, ovunque vai, scopri misteriose bellezze in stato di abbandono e ti chiedi:"Ma, come è possibile"? In qualsiasi posto del mondo civile quel monumento, quel quadro, quell'affresco, quel panorama mozzafiato, sarebbe curato e coccolato per amore e per interesse, per il piacere di guardarlo e per l'afflusso dei turisti con quel che ne consegue. Girando un pò all'estero tutti vediamo facilmente che sono molto meglio attrezzati di noi e che anche una semplice pietra, viene valorizzata fino all'inverosimile. Chi di noi non è rimasto deluso almeno una volta andando a vedere presunte "bellezze" in altri Paesi? Forse io sono stata fortunata ma , confesso, ho a volte pensato che in Italia io, quel luogo o quel monumento , quel museo o quella fontana, non li avrei degnato neanche di uno sguardo ! Contemporaneamente ho ammirato la cura estrema con cui una pietra o una fontana era esposta, illuminata, pubblicizzata.Sconsolata mi avvio ad ascoltare" l'epocale " riforma voluta da mister B. mentre penso allo stato di tutta la cultura italiana, dal teatro al cinema, dalla musica alla scuola e lo sconforto mi prende.....poi continuo a leggere e la rabbia mi assale leggendo che il quasi ex ministro Bondi ha avuto la faccia tosta di affermare che spera nel suo successore per gli opportuni rimedi.Siamo veramente un triste Paese dove un ministro spera nel successore per porre rimedio al casino combinato da lui......Senza parole.

"Berlu" ha testè dichiarato che si presenterà diligentemente alle udienze:" Fussa ca fusse la vorta 'bbona" ?



Berlusconi ha solennemente dichiarato che andrà a difendersi in tribunale . Dopo le anticipazioni dell'avvocato Niccolò Ghedini ,che qualche giorno fa aveva comunicato la volontà del premier di partecipare a tutte le udienze dei suoi processi a Milano, è toccato al Premier in persona comunicare che farà......... quello che normalmente fanno tutti gli imputati. Come aveva detto Ghedini, Berlusconi ritiene opportuno scendere in campo in prima persona per difendersi. L'espressione "scendere in campo" non mi tranquillizza affatto ma, vuoi per "l'epocale" riforma della giustizia, vuoi per la forza dell'ottimismo che lo ha già salvato tante volte grazie alla insensata " distrazione " dei troppi italiani pronti all'ammiccamento e alla pacca sulla spalla, ogni lunedì il presidente si recherà in Tribunale come (quasi) un qualsiasi cittadino. Solo il tempo ci dirà se quanto ha affermato corrisponde a verità o se è l'ennesima bufala ad uso e consumo di questo malmesso Paese. In attesa di svelare l'arcano ( a proposito, come mai nessun giornalista gli chiede che fine ha fatto la sua fidanzatina? ), e speranzosi e fiduciosi non ci resta che gridare in coro e a pieni polmoni:
" Fussa  ca fusse la vorta 'bbona" ? 

martedì 8 marzo 2011

Non solo mimose.....fiocchi rosa nelle città per un nuovo 8 Marzo:"Se non ora, Quando"?

Il Giornale: W l'amour, cieco e irrazionale come na' tranvata!

Ho avuto la sfortuna di imbattermi nella prima pagina de Il Giornale. Non ci sono parole.....Già il titolo è tutto un programma:" Berlusconi sotto i ferri il partito dell'odio fa festa"....Voleva essere un titolo divertente? Satirico? Boh! Immagino la "festa"di quelli che come me non amano Berlusconi e questo governo.....Con tutti i problemi che ho,che gli italiani hanno, volete che importi qualcosa di questo? O meglio, non provo alcun piacere nel sapere che qualcuno sta male, ha problemi di salute, deve operarsi ecc....Auguro salute e felicità a tutti, ma proprio a tutti,.però non posso non sorridere....Già immagino il "popolo dell'amore" che scende in piazza con margherite e viole -no, meglio orchidee, sono più costose- e si avvia sotto la finestra del Premier cantando "Meno male che Silvio c'è"!Oggi è l'8 marzo e poichè le donne di destra non manifestano e hanno fatto una serie di dichiarazioni "altamente" istruttive in proposito, troveranno un motivo per manifestare....il ritorno del Papi,a cui io auguro una lunghissima vita in salute solo possibilmente come ex Premier. Almeno questo, mi è concesso o fa troppo" partito dell'odio"?Continuando una veloce (per carità) lettura, si apprende che da oggi inizia un mese di fuoco non per i processi che attendono il Premier, ma per la" piazza continua",ovvero le varie manifestazioni previste, da quelle delle donne a quella in difesa della scuola pubblica e via dicendo.Rifletto e mi accorgo che quelli del partito dell'amore sono in realtà scesi in piazza sempre e solo per un unico motivo: la difesa ad oltranza del capo......questo si che è vero amore...amore assoluto, cieco, sordo, irrazionale,totale,quello che quando ti capita è "come na' tranvata"!Lo sguardo mi cade su un altro scoop....Melania Rizzoli, deputata Pdl e membro della commissione Affari sociali, oltre a voler abolire l'8 marzo,ha dichiarato che anche a sinistra ci sono parlamentari elette per aver fatto sesso con i capi...l'immagine di Bersani e Fassino alle prese con il Bunga-Bunga si fa strada un attimo nella mia mente.....scusate, è troppo, meglio lasciar perdere....Vado a godermi questo 8 marzo.....sono tanti anni che non lo facevo più...w l'amour!

domenica 6 marzo 2011

La Russa: il "Sanguigno Ignazio" in difesa dell'Arma.......a prescindere!

Il "sanguigno" Ignazio La Russa 
Apprendiamo che  il ministro della Difesa Ignazio La Russa, il "sanguigno Ignazio" sempre così misurato,  a margine di una manifestazione promossa a Milano per ricordare Giorgio Almirante , ha da poco dichiarato che trova" indecorosa la manifestazione promossa contro la caserma dei Carabinieri  del Quadraro, teatro della presunta violenza sessuale denunciata da una ragazza madre di 32 anni e per la quale sono indagati tre militari e un vigile urbano. Personalmente non condivido e non giustifico alcuna forma di violenza ma trovo molto, molto parziali le parole del ministro ! Due dei carabinieri accusati hanno ammesso un rapporto "consenziente ". Uno dei due militari ha anche riferito che lui e il suo amico hanno" intuito " la disponibilità della donna. Che molte donne trovino "sconcertanti " le parole degli indagati, non può certo sorprendere nessuno. Certo, ci sono gli accertamenti da fare ma, signor ministro, non trova veramente "indecorosa" la vicenda ? Il dubbio non sfiora neppure lontanamente la sua testa? E se per caso si accertasse che l'accusa è vera......non la troverebbe "indecorosa"? Il fatto è che per questa vicenda," indecorosa "è parola troppo blanda.....! Il ministro ha aggiunto che che ci sono molti carabinieri umiliati e arrabbiati di fronte a questo episodio ,increduli che ci sia qualcuno che possa puntare il dito contro l'Arma che e' stata la prima ad avviare subito l'indagine.......Immagini allora lo sconforto di donne e uomini nell'apprendere questo inqualificabile episodio.....umiliati, arrabbiati, increduli , offesi, schifati, delusi .............

sabato 5 marzo 2011

Berlusconi a Helsinki:«Giù le mani dalla nipote di Babbo Natale»...giusto per continuare le figuracce internazionali!

Gelmin-MaryStar e l'alunno " Bunghetto": amici sin da piccolini.....!

Gelmi and Berlu togheter...ma come sono belli! 
Lei, lei, ancora lei......C'è un" lui" che le spara a raffica e una" lei" che segue il modello del capo! Se l'alunno "Bunghetto", pardon, Silvietto, era assente il giorno in cui la maestra spiegava il significato della parola "vergogna" e non ha più recuperato, la MaryStar era evidentemente assente il giorno in cui veniva spiegato il concetto di rispetto verso gli altri.In una sua intervista al giornalista de Il Giornale, Nicola Porro,ci ha spiegato che:1)-E' stata taaanto ingenua pensando di convincere tutti della "bontà" della sua (risata, please!) riforma. 2)-Ha perso tempo con i sindacati ( e qui l'influenza del capo si vede tutta, eccome se si vede!) 3)- Il mitico 68' (cacciato fuori ogni tanto così, a "a'schiov"), " ha avuto dei riverberi sulle nuove generazioni sminuendo spesso il lavoro manuale" (traduzione-"ma che vi siete messi in testa? Di diventare colti? Di studiare? Di aprire le vostre menti e non guardare Minzolin alla TV?Lo studio e l'impegno non servono a niente, vedete? Io sono ministro e tanti altri e altre, hanno fatto una splendida carriera apparentemente senza merito e invece......il merito c'è.Basta non seguire i cattivi maestri, non leggere troppo e dire sempre si al capo di turno....è fatta!) 4)- Rispetta tutte le manifestazioni ma quella del 12 Marzo le sembra strumentale. La protesta del mondo della scuola e degli studenti, di quanti difendono la scuola pubblica è inutile poichè----(squillo di trombe, rullo di tamburi......) non c'è mai stato attacco alla scuola pubblica e le parole di "Bunghetto", erano in difesa di un principio contenuto nella nostra Costituzione.( Il Premier che parla in difesa della Costituzione? Questa è troooppo bella....uahahahaha!) 5)- La televisione non le piace perchè si parla solo di Ruby ( Chissà come mai?) 6)- Pistolotto finale.....Ringrazia i docenti che lavorano anche in condizioni difficili e con stipendi bassi ma.....non tutti, perchè ci sono quelli della strumentalizzazione politica e della visione un po' parziale della storia.....( Non era lei che ha più volte ha affermato convinta di voler portare il Berlusconismo nella scuola? Certo, in quella pubblica è un pò più difficile e questo le "rode", oh si, che le rode !)  

venerdì 4 marzo 2011

Nuova protesta studenti milanesi:" Aoh! Cerchi a' lite?"

studenti in piazza contro la" riforma "Gelmini "
Milano, ore 9,30, largo Cairoli. Sono circa 300 gli studenti milanesi che stamane hanno dato vita ad una rumorosa protesta fatta con pentole e coperchi, cori e slogan contro il governo italiano e contro il regime di Gheddafi. Il messaggio era chiaramente espresso dai due striscioni di apertura del corteo:''Cacciamo Gelmini, Berlusca e tutta la cricca'', ''Berlusconi in esilio''. Poi, i giovani manifestanti, hanno pensato di fare di più: uova piene di vernice rossa e fumogeni contro la filiale Unicredit e la facciata della sede Enel di via Carducci , nonchè della sede milanese Fininvest. L'iniziativa può essere discutibile quanto volete ma il Berlusca un pò "cerca a' lite". Sembra non possa fare a meno di spararne a raffica colpendo tutti e facendo "arrabbiare" -scusate l'eufemismo ,non voglio usare parolacce ) così molti. Ricordate? Il capo del governo italiano vuole far causa proprio allo Stato che egli rappresenta, no ,meglio la Corte europea dei diritti dell’uomo di Strasburgo.....attacco alla magistratura,a Napolitano,alle istituzioni in generale, alla stampa, a giornalisti e uomini di cultura, alle donne, alla scuola pubblica.....di questo passo, il numero degli "ARRABBIATI" è destinato ad aumentare ! Gli striscioni esposti per l'occasione recitavano così :" Enel, Edison, Unicredit, Finmeccanica sostengono i dittatori in Nordafrica. Speculatori, affaristi e corrotti che se ne vadano tutti " e" 6 miliardi e 500 milioni di euro: con il patrimonio del Berlusca potremmo garantirci 1.300 nuovi asili nido, 13 mila scuole messe in sicurezza, 220mila assunzioni di studenti".

giovedì 3 marzo 2011

Prescrizione breve:L'ultima trovata....l'ultima crociata (per il momento).

Luigi Vitali...... chi è? E' il  deputato Pdl che ha presentato la nuova norma alla Camera! 
Riforma della giustizia, si, ma per chi? Domanda inutile, di questi tempi, poi! Tutto il Pdl in soccorso del "capo",gli avvocati (con doppie entrate, e che entrate!) al lavoro per cacciare il nuovissimo coniglio dal cilindro e....voilà: Prescrizione breve. Cos'è , diranno in molti? Troppo complicato ? Ma no, si tratta dell'ennesima norma "ad personam" trovata e poi, si sa, agli italiani della giustizia non sembra importare granchè. Hanno altro a cui pensare e vuoi che si accorgano dell'ennesimo sconcezza trovata per il capo?Giusto per chiarire...questa norma, proposta dal deputato del Pdl Luigi Vitali, obbliga il giudice, in presenza di un imputato incensurato o che abbia superato i 65 anni di età, ad applicare sempre e comunque le attenuanti generiche , con conseguente riduzione dei tempi di prescrizione del reato. Secondo voi, il "capo" corrisponde alla descrizione?

Roberto Saviano:I motivi x cui vale la pena vivere-Presentazione ufficiale del suo nuovo libro alla Feltrinelli di Milano

Finalmente una bella faccia.....ci voleva proprio!

martedì 1 marzo 2011

Rimettiamo al mondo l'Italia-nuove iniziative del comitato" Se non ora quando" per il prossimo 8 Marzo

  8 marzo 2011 – Se non ora quando? Adesso 
RIMETTIAMO AL MONDO L’ITALIA
Pubblico volentieri e integralmente l'appello lanciato dal comitato "Se non ora quando" in vista delle iniziative di mobilitazione previste per il prossimo 8 Marzo. Allego anche  i nuovi indirizzi e-mail per la mobilitazione

info@senonoraquando.eu
per chiedere informazioni generali, per suggerimenti, proposte…
stampa@senonoraquando.eu
per contatti con giornalisti, riviste e altri media
appuntamenti@senonoraquando.eu
per la segnalazione delle inziative dei comitati locali e le adesioni
materiali@senonoraquando.eu
per inviare video e foto
L’Italia non è un paese per donne e noi vogliamo che lo sia.
Nell’anno in cui si celebra il 150esimo dell’Unità d’Italia, diamo ancora più valore all’8 marzo, giornata nata più di un secolo fa per onorare le lavoratrici di tutto il mondo, diventata nel tempo festa delle donne e oggi occasione di rinascita per il nostro Paese.
Vogliamo un’Italia capace di stare nel mondo, in modo aperto e solidale con tutti i popoli, soprattutto con quelli che lottano per la libertà come ora quelli del Nord Africa.
Vogliamo che l’8 marzo sia, come il 13 febbraio, il giorno di tutte.
Delle donne che lavorano stabilmente fuori e dentro casa, di quelle che cercano lavoro e non lo trovano, delle lavoratrici costrette al lavoro nero, delle licenziate, delle precarie, delle tante che hanno lasciato lontano le loro famiglie per occuparsi delle nostre, e delle donne ridotte in schiavitù.
In Italia è diffusa una precarietà che non è solo di lavoro ma di vita. Coinvolge un numero crescente di donne e uomini.

Per tutti è un’ipoteca pesante sul futuro, ma la precarietà che pesa sulle giovani donne condiziona l’intera comunità nazionale e le sue prospettive. In Italia avere figli, una famiglia, è da tempo diventato un lusso. Noi vogliamo che per tutte e tutti esista la libertà di scegliere se e quando diventare genitori.
Perché si possa scegliere è necessario:

Congedo di maternità obbligatorio e indennità di maternità. Congedo obbligatorio di paternità. Norme che impediscano il licenziamento “preventivo”: niente più dimissioni in bianco.
Con il 13 febbraio abbiamo detto che la libertà, la dignità e la vita delle donne sono il presente e il futuro del paese, e il modo in cui vengono o non vengono raccontate nell’informazione e nei media è una grande questione nazionale.
Vogliamo perciò che questo 8 marzo sia anche la giornata in cui si discute di come i media rappresentano la realtà e del mestiere di giornalista.
Pensiamo che l’immagine dominante delle donne non possa ridursi al riflesso di un desiderio maschile stereotipato. Vogliamo un’informazione rispettosa e veritiera che dia conto di come le donne contribuiscono a costruire l’Italia.

Se non ora quando? Adesso
L’8 MARZO 2011 RIMETTIAMO AL MONDO L’ITALIA
Comitato SE NON ORA QUANDO

L’8 MARZO 2011 RIMETTIAMO AL MONDO L’ITALIA Comitato SE NON ORA QUANDO

Questo blog  aderisce alla giornata di mobilitazione  nazionale "RIMETTIAMO AL MONDO L'ITALIA"-8 Marzo 2011 

Ma quanto è buono lei.....ma quanto è umano......così modesto......! Mister B. forever?