domenica 11 marzo 2012

Quei "furgoni" della Lega...Soli al voto, si...ma...pero'...Decide il Senatur!

Furboni, volevo dire furboni...anche se a ben vedere somigliano sempre più a vecchi furgoni arrugginiti.Comunque,il Bossi-pensiero ( e non ridete, su...) di oggi e', al solito, assai illuminante:Berlusconi gli fa pena, anche peggio come piu' volte espresso piu' o meno chiaramente ma ... al voto soli, certo, con qualche eccezione gia' nell' aria,ovvio,basta che a decidere sia lui, il Senatur, si intende...Per qualche poltrona in piu' questo ed altro, Berlusconi e affini, pero' solo dopo approvazione leader della nuova libera Padania, piu' mitica oramai di Atlantide o giu' di li', tra urla e rimbrotti fuori e dentro la Lega, sai che novita' ?E pensare che ancora raccontano la favola dei puri di tasca e di spirito, ma chi ci crede piu'?

Azzerare tutele e conquiste per sopravvivere?sono convinti che a furia di ripeterlo prima o poi qualcuno ci credera'.

Non so voi, ma io proprio non ne posso piu' di sentir parlare di sacrifici e pseudo riforme per i soliti noti.Ultimo, ma ancora per poco, ci scommetto, e' stato il governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco che ha proposto la solita e triste ricetta che a me sembra uscita or ora dai primi anni del secolo scorso: Lavorare di piu', in piu', piu' a lungo. Ma guarda che novita', guarda che intuizione, ma che creativita' e fantasia...sembra che la nuova miracolosa ricetta per l'oramai mitica crescita sia riformare il mercato del lavoro nel senso di azzerare ogni conquista o diritto acquisito.Facciamo cosi', questa presunta crescita la cedo volentieri a tutti questi cervelloni,io preferisco il vecchio slogan "Lavorare meno, lavorare tutti", saro' vecchia, antica, ma se proprio dobbiamo guardare indietro , piu' o meno al secolo scorso preferisco questo e poi, perche' nessuno si scandalizza degli sprechi e dei guadagni vergognosi e facili delle alte sfere? Ecco, magari potreste riformare da li' ma mi rendo ben conto delle difficoltà', troppo ovvio e sensato, a chi puo' venire in mente una simile banalita'?Attenti, a furia di ripeterlo sono convinti che qualcuno ci caschi!

martedì 6 marzo 2012

Sfida internazionale sui piaceri semplici dell'anima.

Ops, avevo dimenticato un grande desiderio...la barca a vela! 
OK, ci provo...La mia amica di web Adriana (http://presanellarete.blogspot.com) mi ha lanciato una simpatica sfida che in realtà, è una ghiotta opportunità.In pratica, si tratta di elencare i 10 semplici ma significativi piaceri che contano per noi, ci rappresentano.Impresa ardua, durissima...Solo 10? Già so' che sarà quasi impossibile ma ci proverò.Non seguo alcun ordine di importanza, li scrivo così come vengono.                                                   1) Parlare, ridere e scherzare con i miei tre grandi amori. Ebbene si, sono tre,un marito consolidato e due meravigliosi figlioli. Certo si litiga, come in tutte le famiglie, ma qui sta il bello: Che amore è se non è litigarello?Ho sempre diffidato  di chi non discute mai, sarà perchè io lo faccio solo con chi amo e stimo veramente.                                                                                                                                                                 2) Fare colazione con un cornetto caldo,sfoglioso e fumante farcito di marmellata di albicocca, mangiarne a volontà e, dalla mezzanotte in poi, premiarmi con un cornetto alla nutella.Tranquilli, non lo faccio quasi mai, ma quando succede, che goduria!                                                                                                                           3) Questo piacere è collegato, almeno in parte, al precedente. Adoro gli alberghi, e per vari e alcuni molto strambi motivi.Il primo è ovvio, albergo= vacanza, banalotto ma taaanto desiderato.Il secondo, la colazione....Il desiderio precedente qui si scioglie in pura gioia. Avete presente la sensazione di poter perdere tempo infischiandosene dell'orario e dei mille impegni? E' quello il piacere. A seguire: Scoprire la camera (sorpresa o sorpresona? Non lo so' mai prima, in genere prenotiamo al buio) e soprattutto il bagno con boccette e simili, buste e specchi con luci spesso improbabili, poter usare vasca o doccia in libertà senza dover poi pulire, distruggere il letto mooolto usato( e si, l'albergo mi mette dell'umore giusto per divertirmi con il mio consorte,praticamente torno ragazzina) Basta, mi fermo qui.                                                                                             4)Il mare...Per me, non c'è assolutamente nulla di più bello. Sono iperattiva eppure starei ore seduta solo per guardarlo, ammirarlo, perdermi nei miei pensieri, non fare assolutamente niente.                                                                       5) Collegati al precedente, Sole ed Estate, Luce,  Cielo sereno e un pochino di  Brezza per rinfrescarmi.                                    6)Acqua nel senso che, sono certa, nella mia vita precedente sono stata una "papera acquaiola", come mi chiamano spesso   gli amici che, manco a dirlo, sono un vero e autentico piacere.Appena si arriva in spiaggia (o scogli, o sassi, o altro, basta sia   zona poco frequentata e NO piscina ),mi allontano per vedere come è l'acqua e...non torno più, è inutile cercarmi, mi sono già buttata.Il difficile è farmi uscire, chiedere a mio figlio per conferma. Mi sta sorgendo un dubbio:Sarò l'unica madre italica che non ha mai detto ai figli "Uscite dall'acqua? Levatevi dalla sabbia? Asciugatevi?                  7) Incontrare bella gente, scoprire quante belle e interessanti persone ci sono in giro e sentirmi tanto felice per questo.                                                                                                                                                         8)Ballare da sola sentendo una musica che mi piace, farlo per il gusto di muovermi disinteressandomi di tutto il resto.                                                                                                                                                                           9)Il mondo del web, scoperto caparbiamente in tarda età grazie soprattutto ai miei ragazzi, ai miei studenti. Ovviamente loro e il mio lavoro "sul campo" sono per me piacere, ma solo loro.                                             10)Scoprire con una certa sorpresa che gli anni che passano non sono un male perchè, la maggior parte dei piaceri di cui sopra, li posso godere solo ora, grazie agli anni passati.                                                               P.S. So' di aver barato e di aver elencato più di 10 piaceri, me ne scuso e...lancio la sfida a:http://ferrucciogianola.blogspot.com/,http://scarabocchidipensieri.blogspot.com/,http://attualizzandolafoschia.blogspot.com/,http://mediaaria.blogspot.com/,http://soffio-terapeuta.blogspot.com,http://paroleperaria.blogspot.com/http://www.lineagoticafight.blogspot.com/

domenica 4 marzo 2012

W le domeniche libere dal lavoro, w limiti e regole certe per chi lavora.

Oggi si e' celebrata in tutta Europa la giornata europea per le domeniche libere dal lavoro, promossa dalla European Sunday Alliance per ricordare a tutti che la tanto decantata apertura senza limiti o regole degli esercizi commerciali, significa per i lavoratori una flessibilità impossibile, invivibile,senza limiti o regole, appunto.Allora io dico:W le domeniche libere dal lavoro, w limiti e regole certe per chi lavora., altrimenti più che flessibili ci troveremo tutti frantumati e rotti. Siamo certi di non poter fare a meno di negozi aperti 24 ore su 24? Io francamente sono sicura di si, di sopravvivere benissimo e anzi, sai che piacere se la domenica o nei giorni di festa manca qualcosa in casa e posso comodamente rilassarmi dicendo:Pazienza, è domenica, ne facciamo a meno... Concordo con quanto detto da Susanna Camusso:"Il consumo non può essere l'unico modello di vita sociale" e ancora "I negozi aperti la domenica non aiutano i consumi ma rendono più difficile la vita dei lavoratori"che, guarda caso, sono molto spesso lavoratrici. In vista dell'8 Marzo vogliamo veramente chiedere a queste donne di essere ancora più flessibili? Suvvia, sta' flessibilità se la tenessero loro e io, di buon grado, opto per limiti e regole certe.

venerdì 2 marzo 2012

S'avanza un "Tutti per l'Italia"...Noooo, e basta!Riflessioni semiserie con annesso piccolo vocabolario napoletano/italiano.

Un urticante prurito, un brivido freddo, scorre a leggere le pagine politiche di oggi. Non solo dobbiamo ri-sopportare il Berlu che "non si vuole stare" e caccia l'ennesima furbata, una orrida ammucchiata Pdl, Centro( ma de che?) e Pd a spartirsi "chiatti chiatti" le comode poltrone così, come se nulla fosse successo, così come se l'Italia e gli italiani non fossero stati già abbondantemente "mazzoliati".Oddio, siamo in Italia, nulla appare strano poichè è evidente che altrove, sarebbero tutti dovuti emigrare lontanissimo, accompagnati dai "coppetielli" del popolo sovrano.Invece no, si continua con la commedia o meglio, tragedia dell'assurdo. Quell'altro gran figo di Ferrara ci svela che l'ideuzza del Cav. sia quella di fondare un nuovo partito con dentro, udite udite, todos i liberali?, riformisti??, e gli immancabili soliti moderati che, lo confesso, ancora sfuggono alla mia comprensione. Già il termine, moderato, non significa praticamente niente, è messo cosi' come prezzemolo sopra ogni minestra e poi...Li avete  guardati bene  i nostri moderati?....Praticamente lo sono tutti, da Scilipoti a Formigoni, da Berlu a Casini...Brividi, brividi e ancora brividi. Ultima news: E' gia' pronto il nome "Tutti per l'Italia"! Una preghiera, ci risparmino almeno l'inno.                                                                       P.S. Mi scuso con tutti, lo scritto è alquanto caotico, poco scorrevole e infarcito di termini dialettali. Mi è venuto così e, se qualcuno capita per caso, chiarisco che:                                                                               1)Chiatti chiatti  indica l'essere belli in carne, non solo dal punto di vista del peso, essere satolli in tutti i sensi. 2)Mazzoliati  indica l'essere presi a bastonate, pestati per bene e ridotti veramente male.Anche in questo caso, il termine va' oltre il suo significato reale poichè si può essere "mazzoliati" senza essere sfiorati da alcun bastone.                                                                                                                                                                                            3) Coppetielli indica in generale un cartoccio ma anche, come in questo caso, i cartocci che i ragazzini  usano  costruire con della semplice carta, spessissimo a scuola,e riempiti poi con pallini di carta assemblata con abbondante saliva. Si sceglie il bersaglio/vittima,si soffia con vigore producendo un caratteristico e inimitabile suono e voilà, il gioco è fatto. Buon weekend a tutti..