mercoledì 20 aprile 2011

L'ultima trovata?...e voilà, il popolo italiano, dal 2011, non è più sovrano! Riformare l'articolo 1 della Costituzione? Se loro non scherzano, non scherziamo neanche noi.



Come principio fondamentale della Costituzione Italiana, l'articolo 1 recita:"L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione." E' un articolo bellissimo, pilastro voluto dai Costituenti, moderno e attualissimo ma.....evidentemente da' fastidio a qualcuno. A chi? Domanda retorica, inutile, di questi tempi. Il succo della faccenda è spostare la sovranità dal popolo al Parlamento che, in quanto espressione del popolo, non può essere "mortificato"(????) nella sua attività. Questa è l'incredibile ultima uscita di tal Remigio Ceroni, deputato Pdl ( Ma no!!!!) Che il Parlamento italiano sia seriamente" mortificato" dalla presenza di discutibilissimi soggetti poco sensibili alla decenza ma evidentemente molto ben pagati, è noto a molti ma il succo della questione, non è questo per il Ceroni. Il suo nuovissimo articolo 1dovrebbe suonare più o meno così:" L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro e sulla centralità del Parlamento“.Questa ennesima "bella trovata"  che lo ripeto, ha la faccia di tal Remigio Ceroni,deputato ovviamente Pdl ,lui l'ha pensata perchè afferma di trovare inconcepibile che, dopo aver approvato una legge, la loro ovviamente, il  Presidente della Repubblica possa decidere di non controfirmarla.Non pago di quanto afferma, chiarisce meglio la sua idea. La proposta mira a ripristinare giuste gerarchie ed riequilibrare i poteri, per riportare il giusto ordine. Non ho parole.... Riportare l'ordine? Cosa vorrà mai dire?Ci sono....nulla di nuovo sotto il sole delle "libertà"...... Vuol dire semplicemente che il Parlamento gerarchicamente viene prima degli altri organi costituzionali come Magistratura , Consulta e presidenza della Repubblica . E' insomma l'ennesima trovata " ad personam" o "pro partito", ovviamente il loro, come preferite.Un piccolo avvertimento a tutto il "grande" popolo delle libertà: Se loro non scherzano, non scherziamo neanche noi e non resteremo a guardare.   

Nessun commento:

Posta un commento