martedì 15 febbraio 2011

Inchiesta " festini": Nuovo filone romano e novi guai in vista per il Premier.

Sembra proprio che Berlusconi e le donne, malgrado quello che il Premier ha ripetuto ieri, non siano più in sintonia come in passato.E mentre si studiano modi e tempi per continuare la protesta, (il Comitato costituito per la manifestazione del 13 diventerà permanente), i guai del presidente si moltiplicano.Mentre si studiano iniziative di vario genere che culmineranno in un'altra giornata di mobilitazione per l'8 marzo, mentre arrivano ampi consensi da oltreconfine( Monica Bellucci o Kerry Kennedy, solo per citarne alcuni),mentre persino Alessandra Mussolini parla di una grande manifestazione di popolo, un altro filone di inchiesta sul giro dei festini, dopo Milano e Napoli, sembra profilarsi a Roma. La procura di Milano, infatti, ha inviato, per competenza territoriale, ai colleghi romani di piazzale Clodio, una serie di fascicoli di attività inquirente svolta nei confronti della corte di ragazze che ruota attorno al capo del Governo. In particolare, l'interesse è rivolto ai momenti di relax del Premier al castello di Tor Crescenza,considerato ormai la residenza romana alternativa a palazzo Grazioli. In attesa di sviluppi, penso di non poterne più! Come moltissimi italiani, sono veramente stanca di parlare sempre e solo di questo e mi chiedo che senso ha incollarsi alle poltrone da parte di una maggioranza bloccata dai guai giudiziari del suo leader e incapace di governare.Certo, ancora una volta invocheranno i numeri e il popolo sovrano, potranno contare sicuramente su qualche nuovo" arrivo", ma francamente sull'apporto politico di personaggi come Barbareschi, che sulla manifestazione del 13 ha sentenziato che è inutile perchè da sempre " le donne hanno usato il loro corpo per fare carriera, in tutti i settori e in tutto il mondo", esprimo forti perplessità. I privilegi di chi governa sono enormi ma, un sussulto di dignità non farebbe male.

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