La Presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia,con tutto quello che sta succedendo,appare molto preoccupata dal fatto che il 17 marzo,recente festa nazionale istituita per ricordare l'Unità d'Italia di cui tanto c'è bisogno in questo momento di spaccature e divisioni, non si lavori. Celebrazioni? Convegni? Manifestazioni? No.Tutti al lavoro, e non sappiamo come la Marcegaglia voglia farci festeggiare. Un minuto di silenzio? Dieci minuti di pausa premio? L'inno di Mameli intonato a inizio turno-con buona pace della Lega-? Mah! il giallo si infittisce poichè la Presidente afferma che rispetta e condivide la decisione del Governo di celebrare la ricorrenza e che si tratta di una data importante che va vissuta con autentica partecipazione Anche per lei è un momento di orgoglio e di unita' nazionale ma....... una nuova festivita', di giovedi'? Scherziamo.Può addirittura essere utilizzata per un (ipotetico) ''ponte lungo'' (probabilmente molto più facile per lei che per altri) o comunque per ricaricare le pile scariche di chi lavora! Si tranquillizzi. Calendario alla mano, questo 2011 ci ha già tolto la possibilità di usufruire, tra l'altro, del 1 Maggio Festa del lavoro e dei lavoratori.
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