domenica 20 febbraio 2011

Sanremo e gli "agit -prop comunisti": Una vera goduria|

Mai tanti avrebbero immaginato di ringraziare il festival di Sanremo ma.......di questi tempi succede anche questo! La prima incredibile notizia è che il festival è stato vinto dal professor Vecchioni con una splendida canzone dedicata da lui agli italiani e alle donne e, non pago di questo, ha anche voluto ricordare la compagna con cui divide la vita da 30 anni......Vuoi vedere che qualcosa sta realmente cambiando in questo Paese? E poi.....impagabile soddisfazione è giunta nel paragonare le facce stravolte e schiumanti di rabbia di Calderoli e Borghezio a quella del mite, colto, appassionato Benigni.....da far vedere agli studenti italiani di ogni ordine e grado per capire all'istante la differenza e cogliere così l'essenza di quel modello culturale berlusconiano tanto caro alla Gelmini. Morandi continuava a ripetere "Restiamo uniti" e , mentre il Premier cerca in tutti i modi di evitare il processo - uno dei tanti - che lo vede imputato per prostituzione minorile, i leghisti non trovavano di meglio da fare che accusare Benigni di " prostituirsi". Molti si saranno chiesti se per caso fossero finiti a guardare Zelig o fossero su Candid Camera e invece......tutto vero! Ecco le incredibili dichiarazioni del "Borghi nazionale": "Fa schifo il prostituirsi di un artista alle esigenze della retorica di una parte del Paese contro l'altra - e ancora-Benigni prende un sacco di soldi per fare un untuoso ossequio ai valori risorgimentali. Questi signori sono dei 'marchettari'" Su Morandi il commento è stato: "Molto simpatico, ma resta un agit-prop comunista". Ecco, come loro stessi hanno dichiarato, a Benigni preferiscono lo stile del Cavaliere....Sono sicura che la vittoria di Vecchioni, "comunista" del profondo nord, milanese di nascita ma con genitori napoletani,  sia stata un'altra batosta.....che goduria!

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